Settimanale fondato a Milano nel 1925 da U. Fracchia, che ne fu anche il primo
direttore. Nel 1929 la rivista, che si occupava di letteratura, scienza, arte,
trasferì la propria sede a Roma e cambiò il titolo in "Italia
letteraria", conservandolo fino al 1936, quando cessò le pubblicazioni.
Assorbita dal "Messaggero di Roma" fino al 1943, riacquistò poi il titolo
originale, continuando le pubblicazioni fino al 1977. Al nome del periodico fu
associato un premio di dieci milioni di lire destinato al miglior romanzo
italiano votato dagli abbonati.